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Ecco quali sono gli incentivi per l’acquisto di furgoni aziendali per il 2022
Se devi cambiare la flotta di veicoli della tua azienda di certo ti interesserà conoscere quali sono gli incentivi per l’acquisto di furgoni in vigore nel 2022; diverse infatti sono le opportunità che possono fare al caso tuo.
Incentivi governativi per le aziende
In linea con l’impego del Governo per trasformare in senso ecologico l’intero sistema della mobilità, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, ha firmato lo scorso novembre due decreti in cui è previsto lo stanziamento di 100 milioni di euro per favorire l’acquisto di veicoli ecologici e green.
Le imprese di autotrasporto possono trovare degli incentivi per l’acquisto di furgoni nel decreto per gli “Investimenti ad alta sostenibilità” in cui vengono stanziati 50 milioni di euro per il periodo 2021-2026, destinati in modo esclusivo all’acquisto di veicoli ecologici alimentati con carburanti di ultima generazione (CNG e LNG) e anche ibridi ed elettrici. L’ammontare degli incentivi varia in base al tipo di veicolo e alla massa complessiva e possono essere:
- da un minimo 4.000 euro per veicoli ibridi con massa tra 3, 5 e 7 tonnellate
- fino a 24.000 euro per veicoli elettrici oltre le 16 tonnellate.
C’è poi da aggiungere un contributo di 1.000 euro se si rottama un veicolo diesel.
Il decreto per “Investimenti finalizzati al rinnovo e all’adeguamento tecnologico del parco veicoli”, infatti, prevede lo stanziamento di altri 50 milioni di euro nel biennio 2021-22 per spingere le aziende di autotrasporto a rottamare i veicoli inquinanti. Una quota di 35 milioni di euro è riservata all’acquisto di veicoli diesel Euro 6, ma è possibile richiedere gli incentivi, che vanno dai 7.000 ai 15.000 euro, solo rottamando automezzi commerciali inquinanti e vecchi. Ammonta invece a 3.000 euro il contributo per l’acquisto di mezzi commerciali leggeri Euro 6 e Euro 6-D Final. Ci sono poi 5 milioni di euro riservati all’acquisto di veicoli a trazione alternativa (CNG, LNG, elettrici, ibridi): gli incentivi per l’acquisto di furgoni vanno da 4.000 a 24.000 euro con l’aggiunta di 1.000 euro in caso di rottamazione. Infine vi sono 10 milioni di euro stanziati per l’acquisto di rimorchi e semirimorchi per il trasporto marittimo e ferroviario.
Le detrazioni per l’acquisto dei veicoli commerciali
Tra gli incentivi per l’acquisto di furgoni possiamo annoverare anche le detrazioni fiscali che possono alleggerire di molto la spesa per il rinnovo dei mezzi. Nel 2022 vi sono due possibilità di detrazione,
- una al 40% dell’Iva per veicoli inferiori ai 35 quintali e con un massimo di 8 posti a sedere oltre a quello del conducente
- l’altra al 100% dell’IVA per veicoli con peso oltre i 35 quintali e con più di 8 posti a sedere.
A differenza del passato non si fa quindi più distinzione della classificazione del mezzo in base al Codice della Strada per decidere l’ammontare degli incentivi: ad incidere sull’aliquota è il peso del furgone, maggiore o minore di 35 quintali.
A chi rivolgersi?
Se devi ampliare o modificare la flotta di veicoli commerciali aziendali, ci sono quindi diverse strade che puoi percorrere. Il leasing targato è una soluzione molto vantaggiosa per aziende e liberi professionisti: ti permette di scegliere i veicoli più adatti al tuo business pagando un canone periodico che gode anche di deducibilità fiscale.
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